Imprese a tasso zero
SOGGETTI BENEFICIARI: micro e piccole imprese (incluse le cooperative) costituite da non più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e la cui compagine societaria sia composta per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione da soggetti di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni e/o da donne.
INIZIATIVE AMMISSIBILI: sono agevolabili le iniziative che prevedono programmi di investimento relativi a:
–produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
–fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
–commercio e turismo;
-attività riconducibili anche a più settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile riguardanti:
a) la filiera turistico-culturale;
b) l’innovazione sociale.
Tali programmi di investimento devono essere realizzati entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento. Tale termine è prorogabile di 6 mesi con istanza motivata.
SPESE AMMISSIBILI: sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali, immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
- suolo aziendale;
- fabbricati, opere edili/murarie, comprese le ristrutturazioni;
- macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
- programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT);
- brevetti, licenze e marchi;
- formazione e consulenza specialistiche.
FORMA E INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE: l’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento a tasso agevolato avente tasso di interesse pari a zero, durata massima di otto anni e importo non superiore al 75% del totale della spesa ammissibile, la quale non può essere superiore a 1.500.000,00 euro. Le rate di rimborso sono semestrali, costanti e posticipate. Gli importi costituenti le agevolazioni, calcolati in Equivalente Sovvenzione Lordo, sono erogati in regime «de minimis» e non sono cumulabili con altri aiuti pubblici.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE: procedura valutativa a sportello, istruttoria formulata secondo i seguenti criteri:
– adeguatezza e coerenza delle competenze possedute dai soci rispetto alla specifica attività prevista dal piano di impresa;
– capacità dell’iniziativa di presidiare gli aspetti del processo tecnico-produttivo e organizzativo;
– introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale;
– potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell’iniziativa proponente e relative strategie di marketing;
– sostenibilità economica e finanziaria dell’iniziativa, con particolare riferimento all’equilibrio e alla coerenza nella composizione interna delle spese ammissibili.
TERRITORI AMMISSIBILI: tutta Italia.
TEMPISTICA: domande presentabili a partire dal 13 gennaio 2016.
RISORSE DISPONIBILI: lo stanziamento di copertura dell’iniziativa è pari a 50 milioni di euro.