Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”
SOGGETTI BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese in forma singola oppure associate in cooperative o consorzi.
Attenzione: alcuni settori economici sono esclusi. Contattateci per verificare l’ammissibilità della vostra azienda alle agevolazioni.
INIZIATIVE AMMISSIBILI: sono ammissibili ad agevolazione le spese per investimenti in beni materiali e/o immateriali destinati a:
a) la realizzazione di nuove attività produttive:
b) l’ampliamento di una unità produttiva esistente;
c) la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo di un’unità produttiva esistente.
SPESE AMMISSIBILI: sono ammissibili ad agevolazione le seguenti voci di spesa:
a) acquisizione di impianti produttivi, macchinari ed attrezzature, nuovi di fabbrica. Sono ammissibili gli automezzi se strettamente necessari al ciclo produttivo e se al servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione;
b) opere murarie e assimilate consistenti nell’adeguamento degli immobili destinati all’attività, svolte per rispondere ai cambiamenti introdotti nelle linee di produzione o per elevarne gli standard di compatibilità ambientale o produttiva, nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla precedente voce a);
c) acquisizione di brevetti, licenze, programmi informatici, nel limite del 20% dell’investimento ammissibile.
L’investimento proposto ad agevolazione non può essere inferiore a:
– 25.000 Euro per le micro e piccole imprese;
– 50.000 Euro per le medie imprese.
FORMA E INTENSITA’ DELL’AGEVOLAZIONE: contributo a fondo perduto diversamente calcolato a seconda delle dimensioni di impresa:
– micro imprese: 30% della spesa ritenuta ammissibile. Sono agevolabili i soli progetti in corso – avviati dopo il primo gennaio 2016 – e non ancora completati alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Regime «de minimis»;
– piccole imprese: 20% della spesa ritenuta ammissibile. Sono agevolabili sia i progetti in corso – avviati dopo il primo gennaio 2016 – e non ancora completati alla data di presentazione della domanda di agevolazione (regime «de minimis») sia i progetti non ancora avviati alla data di presentazione della domanda (Reg. (UE) 651/2014);
– medie imprese: 10% della spesa ritenuta ammissibile. Sono agevolabili sia i progetti in corso – avviati dopo il primo gennaio 2016 – e non ancora completati alla data di presentazione della domanda di agevolazione (regime «de minimis») sia i progetti non ancora avviati alla data di presentazione della domanda (Reg. (UE) 651/2014).
TEMPISTICA: le domande di agevolazione sono presentabili dal 5 dicembre 2016 al 15 dicembre 2016. I progetti oggetto di agevolazione dovranno essere completati entro e non oltre 12 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione.
TERRITORI AMMISSIBILI: Regione Liguria.
RISORSE DISPONIBILI: 40 milioni di Euro.
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