Azione 1.1.3 settore “Tecnologie del mare”
SOGGETTI BENEFICIARI: micro, piccole, medie imprese e grandi imprese, in forma singola o associata.
INIZIATIVE AMMISSIBILI: progetti di innovazione finalizzati all’introduzione di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati rispetto a quelli precedentemente disponibili dal punto di vista tecnologico, produttivo e organizzativo e riguardanti le tematiche:
- Tecnologie marittime: nuovi processi e tecnologie per la cantieristica e la riparazione navale; design innovativo; soluzioni innovative per materiali e componentistica; efficienza energetica mezzi navali e nautici; riduzione impatto ambientale dei mezzi, compreso inquinamento acustico; sicurezza delle navi; infrastrutture marittime avanzate; sistemi per operare in profondità.
- Tutela e valorizzazione dell’ambiente marino-costiero: modellistica meteo-marina; biotecnologie marine; mantenimento stock ittici; tecnologie per la depurazione di acque marine; monitoraggio ambientale marino; gestione emergenze; Green Port.
- Logistica, sicurezza e automazione nelle aree portuali: sistemi e tecnologie per l’automazione; integrazione tra i sistemi logistici portuali; controllo traffico marittimo portuale; ICT per gestione logistica; Safety e Security; pianificazione e gestione del trasporto intermodale; gestione integrata porto – città dei flussi veicolari; automazione dei processi.
SPESE AMMISSIBILI: sono ammissibili le seguenti spese, suddivise per tipologia di aiuti:
a) Aiuti all’innovazione tecnologico – produttiva:
- acquisizione di impianti produttivi, macchinari ed attrezzature (nuovi), correlati all’introduzione di innovazioni di prodotto e/o di processo e/o di servizio;
- acquisizione di brevetti, licenze, marchi, programmi informatici connessi al programma di innovazione.
b) Aiuti all’innovazione dei processi e dell’organizzazione:
- spese di personale: personale impiegato in attività di innovazione in possesso di adeguata qualifica;
- costi degli strumenti e attrezzature nella misura e nel periodo in cui sono impiegati nel processo;
- costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti;
- spese generali supplementari.
c) Aiuti per l’innovazione:
- costi per ottenimento, convalida e difesa di brevetti e altre attività immateriali;
- costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di organismi di ricerca o grandi imprese;
- costi per servizi di consulenza e di supporto all’innovazione.
Le grandi imprese possono beneficiare delle sole agevolazioni relative all’innovazione tecnologico-produttiva e riferibili esclusivamente ai progetti di effettiva ricerca e innovazione industriale e alla sperimentazione dei risultati da essa derivanti.
L’investimento ammissibile, per tutti i beneficiari, non può essere inferiore a Euro 50.000.
FORMA E INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE: contributo a fondo perduto del 50% della spesa ritenuta ammissibile fino ad un massimo di 200.000 Euro. Contributi erogati a scelta:
- in regime «de minimis» per le tipologie di spese ammissibili a), b) e c);
- ai sensi del Reg. UE 651/2014 (no «de minimis») per le tipologie a) e b).
TEMPISTICA di realizzazione degli investimenti e di presentazione delle domande: sono previste due diverse tempistiche in ragione della tipologia di regime agevolativo al quale si intende aderire (a scelta):
- «de minimis»: sono ammissibili le iniziative avviate dal 12/02/2015 e non ancora concluse;
OPPURE
- Reg. UE 651/2014: sono ammissibili le sole iniziative avviate dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
Gli investimenti devono essere in ogni caso completati entro 12 mesi dal provvedimento di concessione.
A riguardo della presentazione delle domande, sono previsti due spiragli di accesso alla misura:
a) dal 12 aprile 2016 al 29/04/2016;
b) dal 15 settembre 2016 al 30 settembre 2016.
TERRITORI AMMISSIBILI: unità locali ubicate nel territorio della Regione Liguria.