Contratto di sviluppo
SOGGETTI BENEFICIARI: piccole, medie e grandi imprese italiane ed estere, che possono presentarsi in forma singola o congiunta (anche in forma di contratto di rete).
INIZIATIVE AMMISSIBILI: sono ammissibili tre tipologie di programmi di sviluppo:
I) Programma di sviluppo industriale;
II) Programma di sviluppo per la tutela ambientale;
III) Programma di sviluppo per attività turistiche.
Il programma di sviluppo scelto si concretizza tramite uno o più dei seguenti progetti:
– Progetti relativi a investimenti produttivi per programmi di sviluppo industriale e turistici (relativi ai programmi I e III), comprendenti:
• creazione di una nuova unità produttiva;
• ampliamento della capacità produttiva di una struttura esistente;
• riconversione di una unità produttiva esistente a scopo di diversificare la produzione;
• ristrutturazione di una unità produttiva esistente a scopo di cambiamento o notevole migl. del proc. produttivo;
• acquisizione di un’unità produttiva esistente, ubicata in un’area di crisi.
– Progetti di ricerca, sviluppo e innovazione (relativi ai programmi I, IIe III);
– Progetti relativi a investimenti produttivi per i programmi di sviluppo per la tutela ambientale ( relativi al programma II).
FORMA E INTENSITÀ DELL’AGEVOLAZIONE: le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra di loro: finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo in conto impianti econtributo diretto alla spesa. L’utilizzo delle varie forme di agevolazione e la loro combinazione sono definiti in fase di negoziazione sulla base delle caratteristiche dei progetti e dei relativi ambiti di intervento.
SOGLIE DI INVESTIMENTO E LIMITI DI DURATA DEL FINANZIAMENTO: l’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili degli investimenti oggetto del programma di sviluppo, indipendentemente dalla tipologia di programma scelto e con esclusione del costo di opere infrastrutturali se previste, non deve essere inferiore a 20 milioni di euro, ovvero 7,5 milioni di euro qualora il programma riguardi esclusivamente attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Il programma di sviluppo deve essere concluso entro 48 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
SPESE AMMISSIBILI: sono ammissibili le seguenti tipologie di spese, suddiviseper tipologia di progetto:
– Progetti relativi a investimenti produttivi per programmi di sviluppo industriale e turistici: suolo aziendale e sue sistemazioni; opere murarie e assimilate; infrastrutture specifiche aziendali; macchinari, impianti e attrezzature varie; programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
– Progetti di ricerca, sviluppo e innovazione: personale del soggetto proponente; strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca; consulenze; brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne; spese generali; materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo.
– Progetti relativi a investimenti produttivi per i programmi di sviluppo per la tutela ambientale: suolo aziendale e sue sistemazioni, opere murarie e assimilate, impianti e attrezzature destinati a ridurre o eliminare l’inquinamento; programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
TERRITORI AMMISSIBILI: tutta Italia.
TEMPISTICA: domanda presentabile a partire dal 10 giugno 2015.